Doi Inthanon e Nord Responsabile Natural



PERCHE' QUESTO MINITOUR E' NATURAL: Questo tour vi offre la possibilità di ammirare l'incontaminata foresta del parco Doi Inthanon, con le spettacolari ed imponenti cascate e le ampie vallate con le tipiche coltivazioni a terrazzamento. Potrete inoltre immergervi nell'atmosfera della quotidianità a contatto con le popolazioni locali. Parteciperete al rituale buddhista del Tawai Sangkatan, l’offerta ai monaci, gusterete piatti tipici Keang Hang Lae e Khao Soi a base di curry e altre saporite spezie locali, trascorrete del tempo presso una farm gestita dalle locali comunità Akha e Thai Yai, dove potrete capire le dinamiche delle coltivazioni locali .
Arrivo a Chiang Mai, trasferimento in albergo, tempo a disposizione. Pernottamento in albergo.
Prima colazione in albergo. Partenza per raggiungere il possente complesso montuoso oggi Parco Nazionale del Doi Inthanon, costellato di villaggi tribali. L’omonima vetta compresa al suo interno è la più alta della Thailandia con i suoi 2600 mt. Si percorrerà un antico sentiero che costeggia il torrente Klang per circa 4 Km accompagnati da un’esperta guida locale di etnia Karen, immergendosi nella foresta alla scoperta di estreme bellezze paesaggistiche, come le stupende cascate Pa Dok Siaw suddivise su tre distinti livelli. Superata la cascata attraverso una rudimentale scalinata in legno, si avrà accesso ad una stretta vallata incastonata tra alte vette che i Karen coltivano a riso con la tecnica del terrazzamento, canalizzando l’acqua della cascata per l’irrigazione. Lo spettacolo visivo offerto dai terrazzamenti è molto suggestivo. Giunti al villaggio Karen, pranzo a base di pietanze locali. La visita del Parco sarà completata raggiungendo le imponenti cascate Watchirathan, di altezza limitata ma che scendono con un violentissimo getto d’acqua di vasta portata. Al termine delle visite rientro a Chiang Mai. Pernottamento in albergo.
Prima colazione in albergo. La mattinata inizia con un rilassante giro a piedi per immergersi nell'atmosfera della quotidianità locale. Si partirà dal Wat Suphan, edificio di culto eretto circa 500 anni fa e nei secoli impreziosito con intarsi in argento scolpiti da artigiani locali. I monaci partecipano attivamente a mantenere viva questa antica forma artigianale insegnando loro stessi la battitura ai giovani apprendisti nei laboratori all’interno del tempio. I partecipanti che lo desiderano potranno qui compiere il rituale buddhista del Tawai Sangkatan, l’offerta ai monaci per accrescere i meriti che determineranno la prossima reincarnazione. Dalla porta sud della città si entrerà nel nucleo storico un tempo protetto da possenti mura. Qui stretti vicoli si snodano fra fiabesche abitazioni in legno a due piani in stile Lanna che si alternano ai ben 119 templi che per oltre sette secoli hanno fatto di Chiang Mai il principale centro di culto buddista Theravada del Sud Est Asiatico. Si arriva al Wat Chedi Lueang dove giacciono le rovine del più maestoso ‘Chedi’ (Stupa campaniforme) del nord. Pranzo a base di cucina tipica del nord. I piatti tipici Keang Hang Lae e Khao Soi sono a base di curry e altre saporite spezie locali. Il centro storico di Chiang Mai è adagiato su di una larga vallata delimitata ad est dall’imponente monte Doi Suthep che sale fino a 1600 mt sovrastando l’intera città. È qui che si salirà nel pomeriggio per raggiungere uno dei santuari più celebri e sacri dell’intero paese: il Wat Phrathat Doi Suthep, edificato a oltre 1000 mt. di altitudine. Rientro in albergo e pernottamento.
Prima colazione in albergo. Di prima mattina si lascerà Chiang Mai per inoltrarsi verso le province più settentrionali del Paese, al confine con Laos e Birmania. Il rilievo montuoso e la folta vegetazione tropicale sono lo scenario che conduce a Wiang Pa Pao, dove il mercato locale è divenuto importante crocevia di scambi commerciali fra i thai delle valli ed i tribali che abitano le montagne. Qui vendono i propri prodotti e acquistano generi di necessità quotidiana. Breve visita al mercato e proseguimento fino al ‘tempio bianco’ alle porte della città di Chiang Rai. Dopo la visita si lascerà Chiang Rai alle spalle per risalire ancora più a nord dove si apre una grande pianura coltivata a riso e frutta tropicale formata nei secoli dai corsi dei principali affluenti del Mekong. Tagliando in direzione del monte Mae Salong, confine naturale con la Birmania, la pianura lascia presto spazio a dolci colline abitate da popolazioni tribali. Si raggiungerà una farm incastonata in questo idilliaco paesaggio e gestita da genti delle locali comunità Akha e Thai Yai. Pranzo alla farm e visita del podere per capire le dinamiche della coltivazione del riso e di varie specie di frutta tropicale, e per apprendere le tecniche di intaglio della pianta di caucciù per l’estrazione della gomma naturale. Rientro a Chiang Rai e pernottamento in albergo.
Prima colazione in albergo. Trasferimento all’aeroporto di Chiang Rai.