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I Tesori del Nord Natural

Partenze a date fisse. Tour con accompagnatore, visite collettive con guida locale parlante italiano
I Tesori del Nord
I Tesori del Nord
I Tesori del Nord

WHY NATURAL? Un tour completo delle meraviglie della Thailandia del Nord che abbina sapientemente gli aspetti storici dell'area compresa tra Chiang Mai e Chiang Rai agli usi e costumi dei villaggi tribali che in quest'area mantengono inalterate le tradizioni. Il tour è caratterizzato da un contatto costante con le popolazioni locali e da un'esperienza indimenticabile in una farm gestita dalle etnie Akha e Thai Yai dove sarà possibile assaporare in prima persona la tranquillità dei ritmi dell'uomo e della natura. Il tour termina con la visita di Chiang Rai dove artisti contemporanei hanno realizzato maestose opere d'arte.

Partenze

Partenze tutti i venerdì

Dettaglio

Alberghi previsti o similari:
Chiang Mai: Aksara Heritage; Phayao: M2 Hotel Waterside; Chiang Khong: ChiangKong Teak Garden; Mae Chan: Ahsa Farmstay; Chiang Rai: Nai Ya Hotel.
Incluso nel programma: pernottamento in albergo, servizi come da programma, tutti gli ingressi, guida locale parlante italiano, 6 colazioni, 5 pranzi, 1 cena.

Programma

Arrivo all'aeroporto di Chiang Mai, incontro con il nostro assistente in loco e trasferimento in albergo. Tempo a disposizione e pernottamento.

Prima colazione in albergo e partenza per le visite del mattino: Chiang Mai è adagiato su di una larga vallata delimitata ad est dall’imponente monte Doi Suthep che sale fino a 1600 mt sovrastando l’intera città. È qui che si salirà nella mattinata per raggiungere uno dei santuari più celebri e sacri dell’intero paese: il Wat Phrathat Doi Suthep, edificato a oltre 1000 mt. di altitudine. Alla fine della visita, discesa a valle e pranzo in un ristorante locale. Nel pomeriggio visita a piedi della città antica. Si partirà dal Wat Phantao, tempio risalente al XIV secolo e tra i più begli edifici religiosi costruiti in legno della città. A breve distanza dal tempio si trova il Lanna Architecture Center. Il museo, dislocato all’interno di un edificio antico di superba bellezza, mostra l’evoluzione degli stili costruttivi Lanna nel corso dei secoli. Si prosegue quindi per la piazza dislocata nel cuore del centro storico dove vengono rievocati la fondazione della città ed i suoi aspetti culturali più caratteristici. Al centro della piazza si trova un monumento commemorativo dedicato ai tre re fondatori della città. Di fronte ad esso si trova, all’interno di un edificio edificato in stile coloniale, il Lanna Folklife Museum che offre una panoramica degli usi e costumi delle genti del Nord. Sulla piazza si affaccia anche il tempio più antico e forse più affasciante dei 119 luoghi di culto racchiusi tra le antiche mura. Si tratta del Wat Inthakhin Sadue Muang, un piccolo e grazioso gioiello dove venne originariamente custodita la pietra di fondazione della città. Sull’angolo nord-ovest della piazza si trova invece il complesso del Chuan Chom, non lontano dal palazzo che nel XIX secolo assunse la funzione di carcere femminile della città. Rientro in albergo e pernottamento.

Prima colazione in albergo. Di prima mattina si lascerà Chiang Mai per via stradale attraversando le montagne che conducono ad una ampia vallata che ospita la caratteristica cittadina di Phayao, nota per il grande lago sul quale si affaccia. All'arrivo sarà possibile uscire in barca e pescare con i locali che vivono sulle rive del lago. Pranzo in loco a base del pesce pescato. Si raggiungerà quindi la città posta sulla sponda opposta del lago. Dal molo del lungolago, imbarco su piccole imbarcazioni a remi per raggiungere una piccola isoletta che custodisce l’antichissima statua del Buddha Tilok Aram. Al termine della visita sistemazione in albergo e pernottamento.

Prima colazione in albergo. Si lascerà la valle di Phayao per dirigersi verso le alte montagne che separano la Thailandia dal Laos. Ai piedi della catena montuosa si trova il piccolo centro tradizionale di Chiang Kham, fondato nel XII secolo dai birmani di Pagan a demarcare il confine orientale del loro impero. La storia millenaria della città è oggi testimoniata dell’abitato rustico ed esotico composto da antiche abitazioni di legno a formare comunità condivise dai popoli Lanna e Thai Leu e dalla presenza di decine di antichi templi dei quali uno edificato interamente in legno ed unico nel suo genere: il Wat Nantaram. Dopo averlo visitato, si lascierà Chiang Kham per entrare nel territorio della vasta provincia di Chiang Rai salendo le alte montagne al confine con il Laos. Due catene montuose corrono parallele tra loro delimitando tra di esse uno stretto altipiano a circa 600Mt di altitudine dove molte etnie tribali hanno trovato rifugio. Tra di essi I Thai Leu ma anche gli Yao. Qui si trovano anche le graziose cascate Phu Sang che daranno l’occasione per uno stop. Pranzo in ristorante con vista sulle cascate. Attraversando vari villaggi tribali si salirà quindi fino a raggiungere un’area paesaggistica di grande interesse dove le montagne si innalzano formando picchi dalle bizzarre conformazioni. Si potrà salire fino alla vetta per ammirare una vasta panoramica sul Laos percorrendo un facile sentiero. Ultimo trasferimento di giornata fino a Chiang Khong, importante centro commerciale e di smistamento sul grande fiume Maekhong, sulla cui riva opposta si trova la città laotiana di Huay Xai. Sistemazione in albergo e pernottamento.

Prima colazione in albergo. Al mattino si percorrerà la strada rurale che costeggia il Maekhong, con panoramiche sulle montagne laotiane, fino ad un villaggio di etnia Thai Leu, dove le donne anziane ancora sono dedite all’antica e tradizionale arte della tessitura, che praticano con grandi e rudimentali telai in legno. Potremo ammirarle durante il loro lavoro. Si attraverserà quindi la provincia di Chiang Rai da est a ovest, penetrando la pianura alluvionale del fiume Maekok fino a raggiungere una nuova catena montuosa, anch’essa con funzione di confine naturale con la Birmania! Ai piedi degli aspri rilievi si apre un paesaggio collinare dove si trova l’Ahsa Farmstay, un podere gestito da etnie Akha e Thai Yai. Si giungerà in tempo per il pranzo. Sistemazione nelle camere e nel pomeriggio visita del podere. Tra le coltivazioni tropicali si distingue l’albero del caucciù. I fattori locali ci mostreranno come estrarre la gomma naturale dalla corteccia. A seguire, apprendimento delle tecniche di semina del riso (abbigliamento consono fornito in loco). Si potrà provare la sauna che i locali praticano all’interno di gabbie per galli da combattimento convertiti per l’occasione! Alle 17:00 trasferimento al vicino mercato del centro di Mae Salong Nai. È questo il momento della giornata nel quale i locali lasciano al lavoro e si recano al mercato prima di rincasare. Con un pò di fortuna sarà questa l’occasione per incontrare genti delle etnie tribali nei loro costumi tradizionali. Al mercato si acquisteranno gli ingredienti per la cena che verrà preparata assieme agli ospiti del podere. Questa cooking class sarà l’occasione per apprendere la sapienza locale nel preparare piatti speziati e deliziosi. Cena a base delle pietanze preparate e pernottamento al farmstay.

Colazione tribale al farmstay a base di ‘mattoncini di sticky rice e uova nella foglia di banano grigliati oltre a varie altre prelibatezze locali. Partenza di prima mattina: la mattinata è dedicata alle alte montagne che percorrono la parte ovest della provincia di Chiang Rai segnando il confine con la Birmania. La montagna del Mae Salong è famosa per il tè cinese. Saliti in quota, si potranno ammirare i filari che si allungano sulle pendici della montagna a perdita d’occhio creando un effetto visivo di forte effetto. Presso i villaggi Akha abbarbicati sulle ripide pendici del monte Chang Mup si troverà invece il caffè, per il quale si dovrà salire oltre i 1400mt di altitudine. Qui un erto percorso corre lungo il confine. Postazioni di avvistamento un tempo utilizzate dall’esercito thailandese possono oggi essere utilizzate dai turisti per ammirare gli splendidi paesaggi che si aprono sul versante Birmano del confine. Pranzo lungo il percorso e trasferimento nel primo pomeriggio a Chiang Rai. Le visite del pomeriggio sono dedicate agli artisti contemporanei più noti del paese, che a Chiang Rai hanno instaurato una sorta di competizione realizzando maestose opere d’arte. Ampliamente plaudito da visitatori di ogni provenienza è il cosidetto 'Tempio Bianco', o Wat Rong Khun. Disegnato del maestro Chalermchai, ripropone il messaggio buddista dei cicli vitali del Samsara in chiave moderna. Ancor più appariscente e per certi versi accattivante è invece il Wat Rong Seua Ten, o 'tempio blu', di Putha Kabkaew, un allievo del maestro Chalermchai. Al termine delle visite, sistemazione in albergo e pernottamento.

Prima colazione in albergo e trasferimento in aeroporto.

Scopri la proposta:
Durata: 7 giorni / 6 notti
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